di Giuseppe Giudice, 19 settembre 2020
Nell’anniversario della scomparsa di Riccardo Lombardi (18 settembre 1984).
“Diverse volte ho scritto sull’argomento. Oggi lo riprendo. Gaetano Arfè scriveva che Turati, Treves e soprattutto Matteotti, rifiutarono sempre l’attribuzione della pubblicistica rivolta a loro di essere riformisti. Pochi sanno che questi tre esponenti importanti del socialismo italiano, furono critici con il “revisionismo” di Bernstein . Non so neanche se Bernstein si definisse o meno riformista, ma questo è un altro discorso. In realtà la pubblicistica confondeva il riformismo con il gradualismo. Vale a dire l’ipotesi del superamento graduale del capitalismo verso il socialismo.
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