Per l’Associazione “Labour Riccardo Lombardi” Renzo Penna, Mauro Beschi, Sergio Ferrari
Roma, 6 luglio 2008
“L’Associazione “Labour Riccardo Lombardi” – dichiara Renzo Penna – aderisce alla raccolta volontaria delle impronte promossa dall’ARCI nazionale che si svolgerà domani a Roma in Piazza Esquilino per protestare contro la decisione del Governo italiano di raccogliere le impronte dei bambini rom.”
“Non si può stare zitti nei confronti di chi ha con questa decisione sostanzialmente introdotto il concetto di razza nell’ordinamento giuridico italiano. Cominciò infatti con un censimento etnico – continua Penna – nei confronti degli ebrei nell’agosto di 70 anni fa (1938) la vergognosa storia delle leggi razziali italiane. E di fronte alle proteste dei cittadini per quella schedatura la risposta fu che la medesima sarebbe servita per proteggerli. Lo stesso argomento viene oggi utilizzato per rilevare le impronte ai bambini rom. Lo si fa, si dice, nel loro interesse per prevenire lo sfruttamento minorile.”
“Bisogna reagire e denunciare questa situazione – conclude Renzo Penna – per evitare che la spirale della discriminazione razzista prosegua lungo un percorso che inevitabilmente porta ad incoraggiare l’odio e lo scontro tra i poveri, mentre considera inutile per i bambini rom l’istruzione scolastica, l’inserimento nella comunità e la loro integrazione. Per questo è importante aderire e sostenere l’iniziativa dell’ARCI”