Risparmio, banche, assicurazioni: i nuovi assetti dell’economia mondiale Donzelli Editore- euro 14
2006
La finanza ha accompagnato lo sviluppo della società moderna e ha assunto forme in qualche modo istituzionalizzate sin dal Rinascimento e dei mercanti toscani. La cambiale ha questa origine.
Questa dimensione in qualche misura funzionale allo sviluppo, ha avuto nella soria alti e bassi, successi e crisi pesanti.
Lungo questo percorso si dipana lo studio di Silvano Andriani, con una attenzione particolare alle vicende dell’ultimo secolo e a quei decenni durante i quali si è verificato “ il paradosso per cui, mentre si diffondevano nel mondo dottrine e politiche volte a ridurre il ruolo dello Stato, il salvataggio, ad opera dello Stato, dei sistemi bancari con il denaro dei contribuenti ha raggiunto a livello mondiale dimensioni straordinarie.”. Un paradosso che ha al suo centro “la divergenza di potere nella società” rispetto la principio di uguaglianza politica.
“Da qui l’autoreferenzialità della politica e la crescente apatia dei cittadini, nonché il paradosso per cui paesi che si impegnano a diffondere, se non a esportare, la democrazia nel mondo vedono deperire il funzionamento del proprio sistema democratico.”
Non manca, infine, in questa storia il quadro in qualche modo specifico del nostro paese dove la cultura finanziaria è alla base degli insuccessi delle “liberalizzazioni” ma anche degli esiti del “governo del mondo degli affari non in grado di governare con una propria visione del ruolo e delle possibilità del paese, ma solo un coacervo di interessi speciali insediati al potere.”.